Tab Article
"Leggendo la raccolta composta dai versi di 25 giovanissimi poeti, mi è tornata alla memoria la geniale intuizione dell'intellettuale danese. Andersen, infatti, comprese meglio e prima di altri come gli occhi dei bimbi sappiano leggere la bellezza nascosta che è negli uomini e nella natura. Una bellezza infinita, calda e rassicurante quanto il sole, lucente come gli astri, leggera come le farfalle, colorata di fiori e di prati, azzurra e profonda quanto il cielo sgombro di nubi. Una bellezza affascinante come l'improvviso arcobaleno che compare dopo le burrasche sulla linea dell'orizzonte. Gli studenti della quarta A insegnano a ritrovarsi, spiegando a noi adulti come dare peso e significato vero a concetti e parole che siamo abituati a banalizzare". (Dalla Prefazione di Arcangelo Badolati)